Il blog di whitedog è per tutti quelli che hanno molte domande ma ormai hanno perso la voglia farle. L'autore non parlerà molto di se stesso, se non per lo stretto necessario. L'obbiettivo è quello di di creare uno spazio dove ciascuno possa incazzarsi e portare tutti i propri preconcetti alle loro inevitabili conseguenze. Perchè in fondo non siamo che cani bipedi, ognuno alla ricerca di una cuccia calda ed un osso saporito da spolpare.
posted by Whitedog at 10:50 AM
Nasco a Bologna all'inizio dei meravigliosi anni '80. Cresco nel quartiere Stadio, tuttavia non mi innamorerò mai dello sport. Studio svogliatamente Scienze Politiche non perchè le trovi poco interessanti ma perchè hanno stimolato in me la necessità di fare domande delle quali conoscevo già le risposte. Se dovessi iscrivermi oggi all'università farei architettura. Ho scritto una buona quantità di poesiole e brevi racconti, per me più che altro, dato che non ho ancora avuto il coraggio di pubblicare niente. Sono fondamentalemtne un medio borghese con aspirazioni anarchiche, aspirazioni che rimarranno sempre e solo sulla carta perchè ritengo sia bello vivere con spirito anarchico ma con portafoglio borghese. Sono decisamente un altruista anche se ultimamente ho sviluppato tendenze egoistiche che mi hanno dato molta soddisfazione. Adoro la buona tavola, oh, si...Sono uno dei pochi che riesce a commuoversi davanti ad un piatto di buon cibo (in realtà mi è successo una sola volta davanti a dei tonnarelli cacio e pepe dalla Sora Lella a Roma, che Dio la abbia in gloria).
7 Comments:
..ma ce l'hai la ragazza?
o il ragazzo? cioè, sei impegnato?
Bella questa canzone... mi ricorda la prima volta che mia madre ci spedi' in inghilterra a me e a mia sorella, avevamo nove anni. Mi ricorda la mini disco dei piccoli e io con la maglietta di topolino che facevo la figa haahaha.... :)
Meno male che la romantica irrecuperabile poi sarei io!!! hahaha
Mi sa che è una malattia diffusa..massi' ammaliamoci va.. l'importante è poi non diventarne delle vittime giusto?? smuack
Premesso che i post anonimi mi stanno sul cazzo, caro anonimo ho deciso di soddisfare ugualmente la tua curiosità: si ce l'ho. Anche se il termine "impegnato" non mi piace affatto, mi fa sentire come se stessi a montare la centralina di iniezione nella mia auto.
Spero di avere soddisfatto la tua curiosità, caro/a anonimo/a.
Sara: Se è vero che è una malattia non divntarne vittime sembrerebbe un po' un controsenso...
Comunque con la maglia di topolino dovevi essere propio una forza eheh...
I police... non smetto di ascoltarli...
la stavo scoltando ADESSO mentre aprivo il tuo blog!
divertente:-)
siaoooooo
La canzone parla del rapporto tra un insegnante ed una sua allieva e delle ripercussioni pericolose che questo può generare. Non è ancora successo nulla di pericoloso, ma potrebbe accadere, e la gente ha già iniziato a mormorare.
Sting la scrisse nel 1980, quando sono nato io, ed anche se lui ha sempre smentito, si mormora che la canzone sia autobiografica (Gordon Summer fu insegnante di lingua inglese in un liceo per un certo periodo prima di diventare il bassista dei police.
Dedico questa canzone a tutti quelli che vorrei più vicino ma che temo ad avere vicino.
Bau!
Semplicemente meravigliosi..
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