venerdì, marzo 02, 2007

ALPHA DOG


Erano giorni che volevo vedere questo film ma non avevo trovato nessuno che volesse venire a vederlo con me. Tutti sembravano avere dei validi motivi per ritenere che questo film fosse una benemerita cazzata. Potere della critica, della (ora lo posso dire) ingiusta classificazione di Justin Timberlake (che interpreta uno dei protagonisti del film) come fenomeno esclusivo per ragazzine senza cervello e lolly pop, forse anche di un regista, Nick Cassavetes, che fin ora non vanta pellicole di eccellenza.
Stanco di aspettare (tanto poi si sa che il film scende dalle sale e devi aspettare mesi per il dvd che arriva puntualmente quando ormai al film non ci pensi più e passi oltre) mi sono deciso a scaricarlo (ehi, uso personale che credete) e beh, ho fatto bene.
Il film mi è propio piaciuto. Punto uno: perchè parla di un fatto agghiacciante senza falsi moralismi ne cercando la redenzione per coloro che ne furono gli artefici, anche perchè non avrebbe nemmeno potuto, dato che al tempo dell'uscita del film negli USA, doveva ancora concludersi il processo ai criminali protagonisti della vicenda a cui si ispira la pellicola e uno di loro era ancora latitante. Si perchè il film si ispira a un fatto realmente accaduto a Los Angeles il 12 Agosto 2000 : un ragazzino venne ammazzato a sangue freddo con una mitraglietta dalla banda di quello che sarebbe diventato poi il ricercato più famoso nella lista dei Most Wanted dell' FBI, Jesse James Hollywood.
Punto due: checchè se ne dica Justin Timberlake è bravo e, a dirla tutta, molto di più di alcuni suoi colleghi attori a tempo pieno. Credibile fino al punto di disprezzarlo, un attore è questo.
Sharon Stone (che interpreta la madre del ragazzino ucciso), a mio canino parere, da oscar per i cinque minuti nel finale in cui, ingrassata mediante il trucco di 40 kg, rappresenta la disperazione lambita dalla pazzia che solo una madre di figlio ucciso può manifestare.
Punto tre: La regia c'è, e per giunta non si rifà a nessun clichè. Ottima l'idea di porre in sovraimpressione per pochi istanti il nome e il cognome di tutti i personaggi che compaiono nel film con il loro relativo numero di comparizione come testimone nel processo in cui verranno poi coinvolti. L'inserimento delle interviste ai rispettivi genitori, della vittima e del carnefice, all'inizio e alla fine del film, ha un forte carattere simbolico che rafforza l'idea che i fatti narrati coincidano con la realtà sopratutto quando indagano le cause dalle quali sono scaturiti.
Alpha Dog nello slang afroamericano significa "leader", propio l'elemento che è mancata nella sgangerata banda di Jasse James Hollywood che, è giusto ricordarlo, non era composta dai soliti ragazzi neri di South Central tanto cari al cinema noire losangelino, ma da ricchi figli bianchi dei quartieri alti. Ed è forse in questo aspetto che il film trova la sua forza, nel denunciare il fatto che la violenza più estrema, che è anche quella più assurda, non deriva necessariamente dal degrado materiale ma prima ancora da quello psicologico, male dal quale è affetta, in piccola o in larga misura, la totalità della civilissima razza bianca occidentale.

Cari Alpha Dog, un saluto a tutti voi dal White Dog! E buona fortuna....

Bau!

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Che bella recensione, mi hai fatto voglia di vedere il film. Una cosa... Chi ancora pensa che J. Timberlake sia un biscottino per accalappiare le ragazzine si sbaglia di grosso (parlo sotto il profilo musicale, non quello recitativo perchè nonostante abbia più di un film all'attivo non l'ho ancora visto nelle vesti di attore). J. ha dimostrato già ampiamente di che pasta è fatto, dopo aver lasciato gli NSync. Il risulato? Un grande disco ucito da un paio di mesi da acquistare senza remore. Vai Justin!!!

7:30 PM  
Anonymous Anonimo said...

io ci venivo! :)

fammi sapere riguardo ai cinema bolognesi.. :)

6:32 PM  
Blogger Dave said...

Timberlake senza Timbaland... secondo me non saprebbe neanche accordare una chitarra. Cmq bel disco e...bravissimo ballerino!

4:27 PM  
Blogger Whitedog said...

No ma infatti come cantante non lo considero molto. Dico però che come attore se la cava bene, o forse è stato solo bravo il regista a sceglierlo per una parte che lui avrebbe saputo interpretare.
Comunque, magari quando esce in dvd, tienilo in considerazione per una...blockbuster night!

bau

5:15 PM  

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