venerdì, gennaio 05, 2007

Heroes for nothing


L'interesse suscitato in molti dall'ultimo post sull'esecuzione di Saddam Hussain, ex presidente dell'Iraq, mi ha aperto gli occhi sulla necessità di una rivisitazione sui maggiori "personaggi scomodi" degli ultimi trent'anni di storia contemporanea. Si apre così la rassegna "Heroes for Nothing": una digressione sugli ultimi "tiranni" deposti dall'europa dell'Est all'Arfica per cercare di riproporre ai cari lettori fatti e discorsi che tendono costantemente ad essere sepolti nella memoria colletiva. L'intento non è quello di "spiegare" ma semplicemente quello di "cogliere l'attenzione" su un fatto perso e magari di suscitare una qualche forma di interesse (anche morboso va bene). Guardando il filmato che qui vi propongo sulla fine del Presidente della repubblica popolare di Romania Ceausenscu e sull'ascesa successiva di un suo tirapiedi Iliescu, mi è venuta alla mente una domanda: "Cosa separa un grande statista da un feroce dittatore?" la risposta che mi viene più naturale: "Una morte violenta". Ora che la Romania, come la Bulgaria, sono entrati a far parte della grande famiglia europea mi sembra una volta di più utile guardare questo video dato che spesso entrambe queste nazioni sono conosciute sotto ben altri profili. Ricordare le speranze tradite di un popolo che, meno di vent'anni fa credeva di avere abbattuto il "diavolo" (per citare un'appassionato lettore di questo blog) ma che poi se ne è trovato un'altro forse peggiore, può forse aiutarci a capire come in politica, in realtà, buoni e cattivi non esistano ma esistono solo "interessi relativi" da massimizzare. La parole di Stalin: "se muore un uomo è una tragedia, se muoiono dieci milioni di uomini è una statistica" farà inorridire i più e alzare molti indici, ma il caro compagno Stalin non aveva fatto che ricordarci una delle leggi fondamentali della realpolitik (che, per chi non lo sapesse l'abbiamo creata noi in Italia con Machiavelli), ovvero: Di fronte alla "ragion di stato" non si guarda in faccia a nessuno.
Bau!

13 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Sante parole quelle di Stalin..
La politica di Bush fra molti altri non si basa proprio su questo???

11:21 AM  
Blogger Cilions said...

A quanto pare gli anni passano, i protagonisti cambiano ma il risultato no!

12:26 PM  
Blogger Whitedog said...

Vi lancio una provocazione: e se fosse propio il cncetto di "Stato" alla base di questo modo di agire e di pensare la politica?

1:35 PM  
Blogger sonia said...

Ciao Dogo, per riallacciarmi anche al tuo post precedente, ti doco che se avessi conosciuto le parole di Stalin "se muore un uomo è una tragedia, se muoiono dieci milioni di uomini è una statistica" , ti avrei risposto con la setessa frase, senza probabilmente aggiungere altro. È assolutamente vera. Quanti uccisioni di massa ha compiuto il "Signore" giù di sotto, quante ne ha uccise? Eppure la notizia della sua morte ha fatto più scalpore che nemmeno i genocidi compiuti da lui(ma questo è solo per fare un esempio).

Morto lui o altri simili a lui, non significa che di personaggi come lui non ce ne saranno più...anzi, esiste da sempre la sete di potere, e ne continueranno a nascere. La mia domanda: perché? Perché pur conoscendo la storia(la storia dovrebbe insegnare), tutto ciò non si placa? Interessi? Soldi? Potere? Siamo "noi", o potremmo noi essere in grado e capaci di poter cambiare le cose?

Ora invece voglio capire da te, questo tua domanda e risposta: "Cosa separa un grande statista da un feroce dittatore?" risposta "Una morte violenta". Cosa intendi?

6:17 PM  
Anonymous Anonimo said...

io sono un aspirante didattore..

sudditi da manopolare, schiavizzare, frustare, torturare, ammutolire cercasi.

Vi prometto mezzo kilo di tortellini al giorno e un barattolo di sugo, in cambio voglio.. pulizia, intolleranza, disonesta' e naturalmente.. al suddito piu' devoto.. regalo a natale un bel pezzo di cioccolato svizzero e il potere.. perchè dentro ad ogni svizzero.. cè un aspirante carabiniere!!
sara alias 666

11:54 PM  
Blogger Whitedog said...

Sonia: Beh, se conosci la storia dell'iraq sai bene che il primo a usare il gas sui curdi non è certamente stato Saddam Hussein ma gli Inglesi di W. Churchill nel 1934 che tenevano il paese sotto mandato delle nazioni unite. Per Churchill però non c'è stato nessun tribunale, nessuna condanna per genocidio e perchè, perchè era un eroe delle seconda guerra mondiale, perchè aveva liberato l'europa e allora l'europa doveva ricordarsi solo quello. Quando dico che la differenza tra un grande statista e un feroce dittatore è una morte violenta intendo dire propio questo. La storia è quella scritta dai vincitori, mai quella dei vinti.
Se dalla fuga dei "padri pellegrini" dall'inghilterra non fosse nato l'embrione degli attuali stati uniti, oggi certamente non li chiameremmo padri pelelgrini ma più probabilmente "un gruppo di fanatici religiosi". Se Garibaldi non fosse riuscito nella sua spedizione in italia oggi noi italiani non lo ricorderemmo come padre della nazione ma probabilmente come un brigante assassino. Se Saddam Hussein non avesse invaso il Kuwait, ovvero interessi vitali per l'economia americana e dell'europa occidentale, oggi sarebbe ancora al suo posto, continuerebbe a fare quello che faceva continuanto a godere del prestigio di un capo di stato all'interno dela comunità internazionale e noi avremmo tranquillamente continuato a fregarcene sia dei curdi che degli sciiti.
Sara: Cavolo, questi svizzeri ti stanno propio sul cazzo ... ;)

12:20 PM  
Anonymous Anonimo said...

manno'.. non mi stanno sul cazzo.. io e gli svizzeri siamo come un unico pezzo di merda!! eheh smuacks

sara alias 666

2:28 PM  
Anonymous Anonimo said...

Più che Stato secondo me,caro Dog,alla base di questo modo di pensare c'è IL POTERE....Chi lo ha ,lo vuole mantenere...
Bauu

9:27 PM  
Anonymous Anonimo said...

" cosa separa un operaio specializzato da un feroce didattore? cosa separa il suddito dal feroce didattore? cosa separa te, me.. dal feroce didattore..??? " una pizzeria.
su dai che siamo tutti monnezza poco pensante.. quanti moralismi inutili..
io invece quando mi dicono che sono una merda ignobile mi sento davvero bene.. e so'.. che se avessi potere.. lo userei per arricchirmi alla faccia di tutti.. come d'altronde.. qualsiasi altro ESSERE UMANO.
666 alias sara

2:14 AM  
Blogger sonia said...

Grazie per la tua risposta, sei stato esaustivo, e devo dire che condivido anche in parte.

2:34 PM  
Anonymous Anonimo said...

Si...sara...tutti quanti con il potere in mano saremmo in potenza di arricchirci alla faccia di tutti gli altri...non ho detto il contrario...

2:59 PM  
Blogger Whitedog said...

Il potere, cara Viola, si muove attraverso la logica dell'interesse (rappresentato ad esempio dall'interesse economico) e l'interesse collettivo è, in questo momento storico, gestito da una forma di amministrazione che si chiama Stato.
La domanda è se una forma di amministrazione differente che tenga conto dei mutamenti sociali che si sono verificati nell'ultimo secolo, non possa garantire meglio e in modo più conforme a tali mutamenti, la realizzazione di tali interessi. Se il concetto di nazione è, ad esempio, sempre meno attinente alla realtà dei fatti ove lo spostamento delle masse di individui ha reso ongi nazione una sorta di patchwork di varie nazioni differenti, probabilmente una globalizzazione delle istituzioni politiche, oltre che di quelle commerciali, potrebbe rendeci maggiormente partecipi e consapevoli del mutamento che sta percorrendo le nostre vite.

3:31 PM  
Anonymous Anonimo said...

ma io non ho detto che tu hai detto il contrario.
Alla fine credo che il tono si esasperi perchè cè la gara per chi è piu' o meno indignato.. ma è una reazione normale, anche se beh io tutto sto sdegno su quattro morti ammazzati non lo sento.. se ci si sdegnasse davvero su violenza gratuita e porcherie varie, dovremmo oscurare i canali televisivi.. almeno avremmo tutti quanti un bel camino finto in casa.. e probabilmente avremmo modo di sdegnarci davvero su qualcosa.
La verita' è che.. è tutta fantapolitica, fantatelevisione e questi sono i nostri fantamorti che servono per.. cucire fantabocche e creare fantasdegno!!
E' tutto meravigliosamente fanta.. ogni bevuta una fortissima risata ah ah.. con quelle bollicine.. la festa è assicurata ah!!
sara alias 666

4:45 PM  

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