mercoledì, novembre 08, 2006

VINCE CONCORSO DI BELLEZZA
MA ERA UN MASCHIO!
Avendo riscontrato il "grande successo del progetto NHR" prendo atto e torno a parlare di "stronzate" nella certezza di una maggiore parteciazione di pubblico.
Guardate cosa ho trovato spulciando nel web!
Kesaraporn Duangsawan e' riuscita a conquistare i cuori di giuria e pubblico in un concorso di bellezza svoltosi a Bankok, in Thailandia, aggiudicandosi un premio in denaro. Peccato che "la" bella Kesaraporn in realta' era un maschio, e sia stato costretto a restituire premio e corona in seguito alle proteste di alcuni spettatori che erano stati colti dal terribile sospetto.
In Thailandia ci sono stato e devo dire che nel quartiere a luci rosse di Patpong si faceva veramente fatica a distinguere un uomo da una donna tra quelli che ballavano sui cubi disposti ad ogni angolo dei vicoli che percorrevamo. Sicuramente hanno anche una predisposizione genetica, tra gli orientali anche i maschi hanno una corporatura minuta molto simile a quella delle donne anche quando non sono transessuali. Credo sia anche per questo che la Thailandia è più meta del turismo sessaule maschile, mentre le donne preferiscono gli stati caraibici o il Brasile.
Ad ogni modo siamo veramente arrivati nell'era della vera rivoluzione sessuale: ovvero l'epoca in cui l'idetità sessuale non è più cosa certa come in passato.
Sono sempre più convinto che l'omossessualità non sia una tendenza genetica presente solo in alcuni individui, ma si possa manifestare nel processo evolutivo di ciascuno di noi in tempi e con modalità diverse. Se ci ho visto giusto, si spiegherebbe il perchè di tanto ostracismo da parte dei governi nei confronti del riconoscimento legale delle coppie gay. In un mondo in cui ciascuno di noi è potenzialmente un omosessuale, il concetto di famiglia diventerebbe obsoleto aprendo spazio e ridando credibilità al pensiero anarchico.
Meditate fratelli meditate.
bau!

8 Comments:

Blogger Cilions said...

Niente male...
il tuo ragionamento;)

Io trovo semplicemente che un po' faccia paura, ma è anche vero che se tutti diventassimo gay la razza umana si estinguerebbe nel giro di un centinaio di anni!

2:02 PM  
Blogger Cilions said...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

2:02 PM  
Blogger Whitedog said...

giusto franz, ma...domanda sibillina: siamo sicuri che si tratterebbe di un dramma?
Domanda ancor più sibillina: siamo sicuri che la sopravvivenza sia il reale scopo della razza umana? Voglio dire, i dinosauri si sono estinti senza per questo farne una tragedia.

2:59 PM  
Blogger astralla said...

Io credo che la personalità maschile e quella femminile pian piano stia perdendo forza e differenza...e la cosa onestamente non mi piace molto e un pò mi spaventa. Cioè, il tuo ragionamento è giustissimo se è preso seriamente, ma a volte si tende un pò troppo a scherzare a ad imitare...
In tutti i casi l'uomo tailandese, se è quello della foto, è molto più bello e femminile di moltissime donne.

3:20 PM  
Blogger Whitedog said...

Quella della foto non è Kesaraporn perchè di lui non sono riuscito a trovare la foto ma si tratta di un'altra transessuale. Il suo nome è Harisu (si pronuncia Halissù), è una pop star coreana che da poco ha ottenuto nero su bianco i termini della sua identità femminile.
Considera che la Corea è tutt'oggi un paese dove la libertà di costume è ancora molto limitata.

5:27 PM  
Anonymous Anonimo said...

io.. sono arrivata invece alla conclusione che.. mettere in dubbio un qualsiasi sentire sia ormai necessario... (discorso lungo che.. comprende tempi, cambiamenti che hanno reso l'individualita' un concetto flebile.. )
le svariate tendenze sessuali non possono essere tramutate in riconoscimenti legali o meno, in quanto l'individuo come tale ha i suoi diritti a prescindere del buco che preferisce usare il sabato sera.
Poi i nostri interessi in materia sono mutevoli ed arcaici.. basti pensare all'antica grecia.
ogni tempo ha, secondo me.. un diverso usufrutto della questione morale.. il nostro tempo infatti.. usufruisce di questo concetto malamente, trasformando ogni semplice pulsione in spettacolo o competizione. Siamo molto piu' spesso.. macchiette e ci divertiamo ad assumere atteggiamenti per rivendicare il nostro status d'individuo. Diritti e Doveri ne abbiamo ormai pochi.. abbiamo smesso di essere umani e non ci resta che recitarne la parte. abbiamo dimenticato volutamente di essere differenti gli uni dagli altri per costruire differenze piu' eclatanti che possono meravigliare solo gli idioti. Ho divagato. Sara' la grappa... baciuz

11:20 PM  
Blogger Viola said...

Io penso,già da un pò di tempo,che l'attrazione sessuale,l'innamoramento,debbano avvenire tra due persone in quanto persone non in quanto uomo o donna.Posso innamorarmi tranquillamente di una donna se lei,come persona,ha qualcosa che mi cattura,che mi attrae;così posso innamorarmi di un uomo;per gi stessi identici motivi.

9:15 AM  
Blogger Whitedog said...

Sara: Questa storia del "recitare una parte" mi è piaciuta molto. Grazie Sara, sei la testimonianza vivente di ciò che dico, ovvero: un cervello raffinato non ha bisogno dell'università per raffinarsi ancora.

Viola: Il tuo possibilismo sessuale è una speranza per tutti noi.

9:44 AM  

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